Bonus Vacanze: la guida per il viaggiatore - Green Consulting

Bonus Vacanze: la guida per il viaggiatore

Cos'è il Bonus Vacanze?

E’ un contributo in denaro concesso dal governo tramite il Decreto-Legge n. 34 del 19 maggio (il cosiddetto “Decreto Rilancio”) per aiutare chi andrà in vacanza nei prossimi mesi del 2020. Tramite il bonus potrai ottenere uno sconto sui servizi della struttura turistica che hai scelto.

Dove posso usarlo?

In alberghi, villaggi turistici, agriturismi, bed and breakfast, e in generale in tutte le strutture turistiche che offrono alloggio (sono esclusi, ad esempio, i ristoranti) e si trovano in Italia.

R
icorda che per i gestori delle strutture non è obbligatorio accettare il bonus: informati prima di partire, e assicurati che la struttura che hai scelto sia tra quelle che lo accettano! Puoi trovare un elenco aggiornato su https://bonusvacanze.italyhotels.it.

Quando posso usarlo?

Dal 1 luglio al 31 dicembre 2020.

A chi è rivolto?

A nuclei familiari, anche di una sola persona, con un ISEE più basso di 40.000 euro

Può essere
utilizzato una sola volta da una sola persona che faccia parte del nucleo familiare. Può essere richiesto da chiunque faccia parte del nucleo familiare. La persona che richiede il bonus non deve per forza essere quella che lo utilizza, e non è necessario che partecipi alla vacanza: in questo caso potrà trasferire il bonus a chi dovrà utilizzarlo.

Alla vacanza possono partecipare
tutti i componenti del nucleo familiare o solo alcuni.

Esempio 1


Il nucleo familiare è composto da Marco e Giulia, marito e moglie. 

Marco richiede il bonus, e lo utilizza nel corso di una vacanza con Giulia.

Il bonus non è più utilizzabile.

Esempio 2

Il nucleo familiare è composto da Carlo e Anna, marito e moglie, e dai figli Valeria e Luca. 

Valeria richiede il bonus; lo trasferisce a Carlo, che lo utilizza nel corso di una vacanza con Anna. Valeria e Luca non partecipano alla vacanza.

Il bonus non è più utilizzabile (da nessuno, nemmeno da Valeria e Luca).

Quanti soldi riceverò?

Il bonus può arrivare a un importo massimo di:

  • 500 euro per i nuclei familiari di tre o più persone

  • 300 euro per i nuclei familiari di due persone

  • 150 euro per i nuclei familiari di una sola persona


Solo l’
80% del bonus può essere riscosso come sconto sull’importo dovuto alla struttura turistica dove alloggi. Il restante 20% potrà essere applicato come detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi 2021 della persona che ha utilizzato il bonus.

Esempio

La famiglia di Marco e Giulia riceve un bonus di 300€. Il bonus viene utilizzato da Marco.

Marco e Giulia soggiornano all’hotel Girasole. L’importo dovuto all’hotel è di 700€. Marco riceve 240€ di sconto (pari all’80% del bonus), e paga quindi soltanto 460€. 

Potrà avere altri 60€ di detrazione (il restante 20%) nella sua dichiarazione dei redditi 2021.

Se il bonus che ti spetta è più alto dell’importo che devi pagare alla struttura dove alloggi, lo sconto viene applicato solo sull’importo dovuto, sempre nella misura dell’80%. Anche la detrazione d’imposta del 20% verrà calcolata su quell’importo.

Ricorda però che in questo caso il residuo del bonus (la differenza tra l’importo dovuto e quello iniziale che ti spettava) andrà perso, e non potrà più essere recuperato.

Q
uindi, se vuoi sfruttare il tuo bonus al massimo, scegli bene la tua vacanza!

Esempio


La famiglia di Carlo, Anna, Luca e Valeria riceve un
bonus di 500€. Il bonus viene utilizzato da Carlo.


La famiglia soggiorna all’agriturismo Margherita. L’importo dovuto all’agriturismo è di 450€. Carlo riceve 360€ di sconto (pari all’80% di 450€), e paga quindi soltanto 90€. 

Potrà avere altri 90€ di detrazione (il 20% di 450€) nella sua dichiarazione dei redditi 2021.

I restanti 50€ (la differenza tra 450 e gli iniziali 500) vanno persi, e non possono più essere recuperati.

Cos'altro c'è da sapere?

  • Il bonus deve essere speso tutto in una volta e presso una sola struttura.

  • Il pagamento deve avvenire direttamente in struttura, oppure attraverso un’agenzia di viaggio o un tour operator. Il bonus non è applicabile se il pagamento avviene attraverso altri portali telematici (non lo si può utilizzare, ad esempio, per le prenotazioni tramite Booking.com).

  • La ricevuta fiscale emessa dalla struttura (o lo scontrino, o qualsiasi altro documento commerciale) deve essere intestata alla persona che utilizza il bonus, e riportare il suo codice fiscale.

Come si ottiene il Bonus Vacanze?

Per ottenere il bonus servono tre cose:

  • Una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) in corso di validità, che certifica l’ISEE del nucleo familiare (deve essere inferiore a 40.000 euro).

  • Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), o in alternativa una CIE (Carta d’Identità Elettronica) in versione 3.0, che ti consente di accedere all’app IO.

  • L’app per smartphone IO, che genera il bonus.

Cos'è la DSU? Come la ottengo?

La DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) è un documento che contiene i dati anagrafici e patrimoniali di un nucleo familiare. In questo caso, tramite la DSU viene stabilito se l’ISEE del nucleo familiare è inferiore a 40.000 euro, come richiesto per ottenere il bonus.

La DSU ha
validità dal momento della presentazione fino al 31 dicembre successivo. 

Se hai già presentato una DSU nel corso del 2020, e la situazione del tuo nucleo familiare non è cambiata, allora non devi fare nulla. Se invece hai bisogno di presentarla puoi farlo tramite il sito dell’INPS all’indirizzo
https://servizi2.inps.it/servizi/Iseeriforma/home.aspx o rivolgerti a un CAF.

Una volta che esiste una DSU valida associata al tuo nucleo familiare, essa
verrà riconosciuta automaticamente al momento della richiesta del bonus.

Cos'è lo SPID? Come lo ottengo?

Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è composto da un nome utente e una password che permettono di accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione. Deve essere rilasciato da un identity provider, cioè un ente che certifica la tua identità. E’ gratuito e può essere richiesto da qualunque cittadino italiano maggiorenne.

Lo SPID serve per accedere all’app IO, e l’app serve per ottenere il bonus. In alternativa puoi accedere all’app anche tramite CIE (Carta d’Identità Elettronica) 3.0, se ne possiedi una.

Per avere più informazioni consulta l’indirizzo
https://www.spid.gov.it.

Cos'è l'app IO? Come la ottengo?

L’app per smartphone IO permette di gestire attraverso il proprio telefono una serie di servizi pubblici locali e nazionali. E’ disponibile per Android e iOS, e puoi scaricarla gratuitamente da Play o App Store. Una volta scaricata l’app, accedi usando le tue credenziali SPID o CIE.

Per avere più informazioni consulta l’indirizzo
https://io.italia.it.

E poi cosa devo fare?

  • A partire dal 1 luglio 2020 verrà attivata nell’app IO la funzione di richiesta del bonus. Nella sezione Pagamenti dell’app troverai la voce Bonus e sconti > Aggiungi. Dall’elenco che si aprirà seleziona la voce Bonus Vacanze, e segui le istruzioni dell’app per inoltrare la tua richiesta. Altre informazioni su https://io.italia.it/bonus-vacanze.

  • Se la richiesta verrà accettata, troverai il tuo bonus sempre nella sezione Pagamenti. Saranno indicati l’importo del bonus, la data di scadenza, i componenti del nucleo familiare che possono utilizzarlo, il codice univoco del bonus e un QR code. Potrai anche condividere il bonus con i componenti del tuo nucleo familiare, nel caso in cui non lo utilizzassi personalmente e avessi bisogno di trasferirlo ad uno di loro. 

  • Al momento di saldare il conto presso la struttura turistica scelta, la persona che utilizza il bonus comunica al gestore il proprio codice fiscale e il codice univoco del bonus o il QR code. Il gestore provvede a verificare il bonus e applica lo sconto.

  • Ricorda di conservare la ricevuta fiscale o lo scontrino fornito dalla struttura: servirà per utilizzare la detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi del 2021.